Orazio Marino d'Antonio fabricatore d'anni 63

Orsola Macirella Moglie d'anni 48
Giuseppe Figlio d'anni 24
Domenico Figlio Fabricatore d'anni 22
Anna Maria Figlia d'anni 19
Margarita Figlia d'anni 16
Carlo Figlio d'anni 11
Angelantonia Figlia d'anni 12
Stefano Fratello Bracciale d'anni 58

Testatico
Industria d' Orazio once 12
Industria di Domenico once 12
Industria di Stefano once 12

Abbita in Casa propria in Parocchia di Santa Maria.
Possiede Videlicet
Orto di canne venti due in Contrada della Fonte Sant' Angelo, confinante a tre lati la strada, e dall' altra Ignazio Manente, stimato di rendita per annue grana quindeci, sono once 0:15
Orto con mori celsi di canne sessanta cinque nella Porta di Sant' Angelo, confinante Luca di Mascio, Rosario Viola, la strada, e Giovanni Pastore, stimato di rendita per annue grana trenta quattro, che sono once 1:04
Orto con mori celsi di coppe tre, e canne trenta in Contrada della Tufara, confinante la strada, il Santissimo, e Serafino Polacchi, stimato di rendita per annui carlini otto, sono once 2:20
Orto con mori celsi di canne ottanta in Contrada dell' Acque putride, confinante Lionardo Bianchi, Serafino Polacchi, Domenico di Bartolomeo, e Giuseppe Antonio di Tomaso, stimato di rendita per annui carlini due, sono once 0:20
Orto con mori celsi di canne quaranta nove in Contrada della Noce di Giancoccia, confinante a due lati Donato Ciccotelli, da piedi la strada, e dall' altro Don Panfilo de Panfilis, stimato di rendita per annui carlini sei, sono once 2:00
In Contrada di Sant' Elena tommolo uno, coppa una, e canne cinquanta di territorio ad uso d' orto con celsi, confinante la strada, se medesimo, Domenico de Leonibus, il Rosario, e Berardino Fronzaglia, che tiene a quartirio colla Badia, stimato di rendita annui carlini sei, sono once 2:00
In detto comprensorio vi sono altresì di territorio proprio, quarte tre, stimato di rendita per annue grana diece, sono once 0:10
In detta Contrada canne venti di territorio cannetato, confinante la strada, Angelo di Tomaso, il Purgatorio, e Nicola Viola, stimato di rendita per annue grana quindeci, da cui dedotto il quartirio spettante alla Madonna delle Grazie, restono per grana undeci ¼ , sono once 0:11 ¼
In Contrada di Fonte Grande tommola tre, e canne quaranta di territorio vitato, e cannetato con celsi, e coppa una, e canne trenta di territorio sterile, e pietroso, a quartirio col Purgatorio, confinante a due lati lati la strada, le Monache, se medesimo per detto territorio sterile facendo un sol corpo, stimato di rendita per annui docati quattro, e mezzo, e sono once 15:00
In detta Contrada coppa mezza di territorio vitato con noci, confinante Francesco di Monte, la strada, e se medesimo, stimato di rendita per annue grana venti otto, sono once 0:28 In Contrada di Santa Giusta coppe tre, e canne quaranta di territorio vitato con celsi, a quartirio con San Tommaso d' Aquino, confinante Don Carmine Cimino, Domenico Felice, Giacomantonio de Novellis, Giuseppe Grigorio, Giannantonio de Acetis, e Carlo de Angelis, da capo Domenico di Marino d' Antonio, da piedi la strada, da un lato Carmine Puglielli e dall' altro Giuseppe Grigorio, stimato di rendita per annui carlini dieci otto, e grana sette ½ , sono once 6:07 ½
In detta Contrada coppe quattro, e canne quaranta di territorio vitato con celsi, confinante le Monache, Domenico di Marino d' Antonio, Domenico Sanelli, Giuseppe Grigorio, Carmine Puglielli, e la strada, stimato di rendita per annui carlini venti cinque, da quali dedotti carlini cinque, per canone enfiteotico che corrisponde a Don Gennaro Salerni, restono per carlini venti, che sono once 6:20
In Contrada di Macchia Longa coppe tre di territorio sterile, confinante Gianbattista de Novellis, il vallone, Carlantonio Bucci, Giustino Parete, e l' inculto, stimato di rendita per annue grana diece, sono once 0:10
In Contrada dell' Acquetine coppe due, e canne sessanta quattro di territorio aratorio, confinante da capo, e da un lato Francesco di Monte, da piedi il fiume Orta, e dall' altro Francesco di Felice, stimato di rendita per annui carlini due, sono once 0:20
L'utile del quartirio della vigna in Contrada di San Pietro che si tiene da Nicola Parone, liquidato per carlini dodeci, e mezzo, sono once 4:05
Una somara uso proprio.
Due pecore, stabilita la rendita per grana trenta sei, sono once 0:18
Una stanza a Sant' Antonio Abbate per uso proprio.
Orto di canne sedeci in Contrada delle Vallicelle, confinante l' Annunziata, Giovanni de Ingenuis, la strada, e Gennaro Salerni, stimato di rendita per annue grana quattro, sono once 0:04
Un' ortocino di poche canne accosto alla Casa senza celsi.
In Contrada di Colle Cuculo tommola cinque, e coppe tre di territorio sterile, pervenutoli da Giacinto Colardo, confinante Domenico Colardo, Carmine Renzone, Biase de Acetis, e Pasquantonio Morizio, stimato di rendita per annui carlini dieci, sono once 3:10
In Contrada di Colle Testano coppe tre di territorio sterile, confinante Domenico Colardo, la lamatura, il vallone, e l' Annunziata, stimato di rendita per annue grana diece, sono once 0:10
In Contrada di Santa Giusta per Domenico Antonio Ricci, la metà di tommolo uno, coppe due, e canne venti due di territorio vitato, confinante Annagilda de Meis per la sua porzione, la strada, Martino Alberico, il fiume Orta, Lionardo Sanelli, e la Madonna del Castello, stimato di rendita per annui carlini dodeci, e mezzo, e sono once 4:05
L' utile del quartirio della vigna a Piccervo pervenutoli da Domenico Antonio Ricci, e si detiene da Giovanni Colacito, liquidato per carlini quattro, sono once 1:10
In Contrada di Sant' Elena orto con mori celsi di coppa una, e canne venti pervenutoli da detto Ricci, confinante la strada, il Purgatorio, Angelo di Tomaso, et Oraziantonio Fantozzi, stimato di rendita per annue grana venti otto, da quali detratti carlini due, che per canone perpetuo corrisponde alla Badia, restono per grana otto e sono once 0:08

Sono once 90:06 ¾